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"Aiutateci a riportare Maria Antonietta in Sardegna", è l'appello disperato dei parenti di Maria Antonietta Sesto, 74enne originaria di Orune, ma residente da decenni a Nuoro.
È una storia incredibile e drammatica quella che coinvolge la signora, bloccata da ormai quattro mesi in ospedale in Germania, in un'odissea che pare senza fine, mentre la sua famiglia è da tutto questo tempo molto preoccupata per le condizioni di salute della 74enne che, come afferma ai nostri microfoni la nuora Pina Busio, di Fonni, "peggiorano sempre di più", oltre che inevitabilmente per le spese insostenibili per il trasferimento di Maria Antonietta in Sardegna.
I FATTI
Maria Antonietta Sesto, "nonostante alcuni acciacchi, molto attiva e autonoma", come racconta la nuora, quattro mesi fa è andata in Germania a trovare un suo nipote in un viaggio che sarebbe dovuto durare una settimana, ma sfortunatamente è caduta rompendosi un femore, così è stata ricoverata in ospedale dove è stata sottoposta a un'operazione per la gamba.
"Tra i numerosi controlli che i medici le hanno fatto, considerate le sue patologie, hanno deciso di sottoporla a un intervento alla valvola del cuore", afferma Pina Busio, dopo il quale secondo la nuora, Maria Antonietta "ha iniziato a stare male", "è stata quindi trasferita in un secondo ospedale dove l'hanno sottoposta a una terapia per il femore - spiega la nuora di Antonietta -. Da lì, ha iniziato a stare malissimo, tanto che mi aveva chiamato dicendomi di vomitare molto spesso", racconta Pina.
La 74enne è stata così trasferita in un terzo ospedale dove "ha avuto un'infiammazione ed è stata portata in un quarto ospedale "dove è stata sottoposta a una tracheotomia a seguito di problemi respiratori", tanto che attualmente è ventilata tramite tracheotomia in un ospedale a Berlino. "Una delle volte in cui siamo andati a trovarla, era perché i medici volevano l'approvazione per staccare la spina, cosa che poi non è accaduta perché secondo loro si era ri-stabilizzata".
LA NUORA: "UN SUPPLIZIO OGNI VOLTA CHE LA VEDIAMO"
"Mia suocera ormai è in Germania da 4 mesi, non conosce la lingua, non capisce cosa le stanno facendo, è stanca di stare lì, le manca la famiglia, ogni volta che andiamo a trovarla è per noi un supplizio perché la vediamo con uno sguardo sempre più spento, l'ultima volta sembrava avesse visto Gesù sceso in terra perché dopo tempo ha avuto a che fare con persone che conosceva - dice si nostri microfoni Pina Busio, con la voce rotta dal dolore -. Il nipote va a trovarla spesso, ma tra i tanti chilometri che deve percorrere per raggiungere l'ospedale, gli orari impossibili e il suo lavoro, è chiaro che non può andarci tutti i giorni".
LE SPESE
"Noi siamo già andati due volte affrontando spese non indifferenti considerato che la vita in Germania è molto cara, tra viaggio, alloggio e ristorazione - afferma Pina -. Ma le spese che ci preoccupano maggiormente sono quelle che dovremmo affrontare per riportare mia suocera in Sardegna, dove è giusto che stia per trascorrere in serenità ciò che le manca da vivere".
"Per il trasferimento in Sardegna con aereo medicalizzato ci hanno chiesto 25.500 euro, ci siamo rivolti a diverse ASL, all'Elisoccorso di Nuoro, alla dottoressa Atzeni, che ringrazio per l'immensa disponibilità che ha avuto nei nostri riguardi, facendo decine di telefonate, tra cui all'Ambasciata tedesca - spiega Pina Busio -. Il problema è che mia suocera non si trova in Italia e da qui non possono intervenire in alcuna maniera. Abbiamo chiesto all'ospedale della Germania in cui è ricoverata di dimetterla e trasferirla in un ospedale italiana, ma ci hanno risposto che tutte le spese sarebbero a carico nostro, che sono ovviamente per noi insostenibili. Oltre gli oltre 25mila euro di elisoccorso, l'ambulanza ci costerebbe 8000 euro". Inoltre, se malauguratamente Maria Antonietta dovesse morire in Germania, sarebbero altre ulteriori spese, "Solo per farla cremare, ci costerebbe 10mila euro", dice la nuora.
UNA RACCOLTA FONDI PER PERMETTERE A MARIA ANTONIETTA DI TORNARE A CASA
I parenti di Maria Antonietta Sesto hanno quindi aperto una raccolta fondi su GoFoundMe per aiutarli a sostenere le spese per riportare Antonietta a Nuoro. Il link per fare effettuare donazione è https://www.gofundme.com/f/aiutiamo-maria-antonietta-a-tornare-a-casa?utm_campaign=man_sharesheet_dash&utm_medium=customer&utm_source=whatsapp&lang=it_IT&attribution_id=sl%3A409de9f6-7835-4286-9b38-48ffcd79d392&ts=1752212710



