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Durante il 2024, Abbanoa, il gestore del servizio idrico in Sardegna, ha registrato un bilancio in attivo di 2,663 milioni di euro, segnando un aumento del 54,48% rispetto all'anno precedente. Inoltre, il valore della produzione è salito a 342,566 milioni di euro, rappresentando un incremento del 6,88% rispetto all'anno precedente, che era di 320,5 milioni di euro.
Tuttavia, ciò che ha veramente sorpreso sono gli investimenti effettuati da Abbanoa, che hanno raggiunto la cifra record di 121,3 milioni di euro, mostrando un aumento del 20,7% rispetto all'anno precedente, quando erano di 100,5 milioni di euro. Questi sono i dati principali emersi dal bilancio dell'anno scorso presentato oggi dall'attuale consiglio di amministrazione di Abbanoa, presieduto da Giuseppe Sardu e composto dai consiglieri Anna Maria Busia e Cristiano Camilleri, durante l'assemblea degli azionisti, che include la Regione e 342 Comuni soci, tenutasi presso la Camera di Commercio di Nuoro.
I ricavi derivanti dalle vendite e dalle prestazioni hanno raggiunto i 298,96 milioni di euro, con un aumento di 25,35 milioni (+9,26%) rispetto all'esercizio precedente. Anche il risultato della gestione finanziaria è stato positivo, registrando un aumento di 10,76 milioni di euro. Il patrimonio netto, che ammonta a 340,264 milioni di euro, ha visto un incremento di 2,664 milioni di euro rispetto all'anno precedente.
Il 2024 è stato un anno di transizione, è stato sottolineato, dopo l'elezione del nuovo cda: "Il nuovo organo amministrativo ha già delineato importanti obiettivi che riguardano una maggiore presenza dell'azienda in alcuni processi strategici, oggi fondamentalmente esternalizzati. Sono stati avviati i processi di internalizzazione del settore Depurazione e delle Progettazioni, oltre che la creazione di squadre interne di pronto intervento per le manutenzioni".
A risaltare è il dato degli investimenti che evidenziano "il ruolo fondamentale assunto sempre più da Abbanoa nel 2024 con importanti ricadute per l'economia isolana e un costante efficientamento delle infrastrutture". Il 51,4% degli investimenti è stato realizzato dai fondi da tariffa, il restante 48,6% tramite finanziamenti pubblici con un aumento dell'utilizzo di questi ultimi del 51,4%.
Nel corso del 2024, i 44 impianti di potabilizzazione gestiti da Abbanoa hanno prodotto un totale di 227,211 milioni di metri cubi di risorsa idrica. Questa preziosa risorsa è stata distribuita attraverso 46 grandi acquedotti che si estendono per complessivi 4.300 chilometri, oltre a 7.700 chilometri di reti idriche urbane. Un ruolo fondamentale è stato svolto anche dal ciclo fognario-depurativo, che ha visto il convoglio di 150 milioni di metri cubi di acque reflue attraverso 7.700 chilometri di reti fognarie, dirette verso i 340 depuratori. Questi ultimi consentono di trattare adeguatamente le acque reflue prima di reinserirle nell'ambiente naturale.