Un attacco informatico al sistema di check-in e imbarco bagagli ha mandato nel caos tre dei più importanti aeroporti europei: Bruxelles, Berlino e Londra Heathrow, il principale scalo del continente e il quinto al mondo per traffico passeggeri. La giornata di sabato si è trasformata in un incubo per migliaia di viaggiatori, tra lunghe file, oltre cento voli in ritardo e decine di cancellazioni.

A finire nel mirino è stato il software Muse della Collins Aerospace, colosso americano dell’aviazione e della difesa. Il programma consente a più compagnie di utilizzare gli stessi banchi del check-in e gate di imbarco. Proprio questo sistema è collassato nella notte tra venerdì e sabato, costringendo gli aeroporti coinvolti a passare alle operazioni manuali: una soluzione d’emergenza che ha però rallentato drasticamente le procedure, provocando code interminabili e centinaia di passeggeri bloccati a terra.

All'aeroporto di Bruxelles la situazione resta complicata. Secondo quanto riferito da un portavoce dello scalo, le compagnie aeree hanno cancellato 44 collegamenti sui 257 previsti per la giornata di oggi.