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Un vero e proprio deposito di stupefacenti nel cuore di Sassari. Lo hanno scoperto, lo scorso 19 settembre, i carabinieri che hanno arrestato due uomini e una donna, sorpresi in flagranza di reato e ora accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è iniziato quando una pattuglia della Sezione Operativa, supportata dai colleghi della Radiomobile, ha notato un giovane cedere una dose a un acquirente nel centro storico. Alla vista dei militari, il pusher ha tentato di fuggire rifugiandosi nel suo appartamento e, nel farlo, ha sbattuto violentemente la porta d’ingresso provocando una contusione al gomito a uno dei carabinieri. Nel tentativo di disfarsi della droga, ha lanciato una calza contenente 51 grammi di cocaina, poi recuperata dai militari, che lo hanno trovato anche con un ovulo di eroina da 10 grammi.
La perquisizione in casa ha però svelato molto di più: due complici, nel frattempo, stavano cercando di liberarsi di due zaini gettandoli dalla finestra. All’interno i carabinieri hanno trovato un ingente quantitativo di droga: 540 grammi di marijuana, 388 grammi di cocaina e 428 grammi di eroina, oltre a 10 grammi di hashish e diverse fiale di metadone. Con la sostanza, anche tutto il necessario per il confezionamento delle dosi, bilancini di precisione, materiale da taglio, un frullatore, e la somma di 8.156 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il materiale e la droga sono stati sequestrati, mentre i tre fermati, su disposizione della Procura di Sassari, sono stati trasferiti nel carcere di Bancali in attesa dell’udienza di convalida.