Una notte magica sotto il segno dell’amicizia, della fratellanza e della tradizione. Il rito del comparatico, culminato nel suggestivo salto del fuoco sulla spiaggia di San Giovanni, ha chiuso l’edizione 2025 dei Focs de Sant Joan con un’emozione collettiva che ha coinvolto quasi 250 coppie.

Tre giorni di festa organizzati dalla Pro Loco Alghero Riviera del Corallo, con il sostegno di Comune di Alghero, Alghero Turismo, Regione Autonoma della Sardegna, Salude&Trigu e Fondazione di Sardegna. Una manifestazione che cresce di anno in anno e che ancora una volta ha unito l’intera comunità, confermandosi uno degli appuntamenti più attesi dell’estate algherese.

La sera del 23 giugno, l’atmosfera si è accesa già dal tardo pomeriggio, con il corteo lungo la Rambla aperto dalla Banda Musicale “A. Dalerci” e accompagnato dalla Flama del Canigò portata dall’Òmnium Cultural de l’Alguer. Con loro, le autorità, le borgate, i figuranti, e infine le due colle castellere Los Mataresos de l’Alguer e Sants, che hanno incantato il pubblico con le loro torri umane.

Sulla spiaggia, la narrazione dell’evento è stata affidata alle voci di Maurizio Pulina (in italiano) e Carla Valentino (in catalano), con il commento tecnico di Pino Lignuso. A creare l’atmosfera sonora, il live set ipnotico di Francesco Medda Arrogalla, mentre sulla sabbia la coreografia “AᗺᗷA” di Antonio Bissiri e dei suoi danzatori ha accompagnato il pubblico verso il tramonto.

Un momento di pura poesia: dal mare è apparsa la barca di luce di Fabio Loi, portata dai candidati al salto. Subito dopo, l’artista Chandy De Falco ha acceso, attingendo dalla Flama del Canigò, il grande falò al centro della cerimonia. Un fuoco che non brucia, ma lega, simbolo di buoni auspici e rinnovamento.

Il rito è proseguito con la purificazione dei piedi in mare e con il salto del fuoco, ripetuto tre volte, per suggellare il legame tra compari e comari. Abbracci, sorrisi e la promessa di un’unione che dura nel tempo. Il tutto accompagnato dalle armonie del Coro Polifonico “Matilde Salvador” e del coro a cuncordu di Santo Lussurgiu. Oltre 400 mazzetti di erbe officinali, realizzati da Do.Da Flores, sono stati distribuiti a candidati e volontari.

Alla direzione artistica, confermata Chiara Murru, regista e anima creativa dell’evento da oltre un decennio, capace di intrecciare rito, performance e partecipazione popolare in un’esperienza unica e intensa.

Nel programma anche altri eventi simbolici: sabato 21 la Festa della Musica con Le Vele per il Verdi, e domenica 22 la seconda edizione del Palio di Sant Joan di Vela Latina, organizzata con la Lega Navale, l’Associazione Vele Latine, il Comitato della Pietraia e l’A.S.D. Il Marinaio, con la partecipazione dei quartieri e dei centri commerciali naturali.

Una grande festa popolare, che ha saputo ancora una volta coniugare tradizione e contemporaneità, rito e comunità. La Pro Loco Alghero ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione straordinaria dei Focs de Sant Joan e guarda già al futuro, con l’obiettivo di crescere ancora.