Oggi, presso Sa Manifattura di Cagliari, si è svolta la conclusiva tappa del ciclo di eventi sull'inclusione promosso dall'Assessorato regionale del Lavoro. La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 500 studenti distribuiti in cinque città, insieme a numerosi ospiti.

“Tra le nostre competenze c’è anche la formazione, e credo che prima di tutto uno dei nostri obiettivi sia quello di formare dal punto di vista umano, creare maggiore umanità. Una riflessione che oggi davanti a oltre 50 mila bambini morti in Palestina, nel silenzio mondiale, è fondamentale, specialmente in questa sede in cui ci sono i nostri ragazzi e gli insegnanti. Il cortometraggio che abbiamo visto stamattina parla di inclusione e per includere é necessario che ci sia umanità e sensibilità, caratteristiche che ci fanno crescere”.

Queste le parole che l’assessora del Lavoro Desirè Manca ha rivolto ai ragazzi e a tutti gli ospiti che oggi hanno partecipato all’evento “Oltre le Barriere, Storie, visioni, dialoghi”, in cui è stato proiettato il cortometraggio “Il seme della speranza” diretto dal regista Nando Morra, presente in sala per dialogare con il pubblico.

Un incontro aperto a cittadini, studenti, operatori del terzo settore e istituzioni ha offerto uno spazio di riflessione su questioni cruciali quali pregiudizio, discriminazione e bullismo. Durante le tavole rotonde organizzate nelle città di Sassari, Nuoro, Oristano, Carbonia e Cagliari, educatori, psicologi, mediatori culturali, rappresentanti comunali e della Regione hanno affrontato questi temi centrali.

“Non pensiamo solo a quello che possiamo costruire dal punto di vista materiale - ha concluso l’assessora Manca - ma soprattutto a quello che costruiamo dentro di noi, che ci arricchisce e che ci fa crescere”.