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"Ci siamo conosciuti per caso amore mio, oppure è stato il destino come e stato il maledetto destino di oggi". Sono parole colme di disperazione quelle di Francesca, fidanzata di Dario Melis, vicesindaco di Nuxis morto ieri, sabato 17 maggio, in un terribile incidente stradale mentre si trovava in sella alla sua moto.
"Oggi te lo posso dire e lo grido al mondo intero ti ho aspettato 6 anni e te lo prometto ti aspetterò ancora e ancora porterò con me tutto il bene che mi hai lasciato, senza lasciare neanche uno dei nostri giorni - scrive Francesca - Non è vero che non esiste la fine esiste e oggi ti do conferma sei andato via così lontano troppo lontano e per me è finito tutto i nostri sogni i nostri progetti ma sappi che sarai il mio per sempre quello che ho aspettato e lo farò fino alla fine dei miei giorni ti prego continua a vivermi accanto. Ti amo e tu sai bene quanto. Non temere più nulla la mia mamma saprà accoglierti bene lei sapeva tt di noi, sarà orgogliosa. Amore mio ti amo".
Tanto dolore e disperazione hanno macchiato di nero il maledetto sabato di ieri, che ha portato via il giovane Dario, 41 anni e tanti progetti da realizzare assieme alla sua amata.
L'INCIDENTE
La tragedia ha avuto luogo ieri pomeriggio sulla Statale 293, all’altezza Intorno dell’incrocio con via della Libertà.
Secondo la prima ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Nuxis, supportati dai colleghi di Narcao e dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Carbonia, una Seat Ateca a noleggio con quattro turisti stranieri a bordo, condotta da una donna di 70 anni, si sarebbe immessa sulla statale verosimilmente senza concedere la precedenza alla moto Honda che sopraggiungeva in direzione di Carbonia. L’impatto è stato violento e il 41enne è deceduto sul colpo.
La conducente dell’auto e due passeggeri sono stati trasferiti in codice giallo all’ospedale “Sirai” di Carbonia mentre una quarta persona a bordo dell’auto è rimasta illesa.
I veicoli coinvolti sono stati sequestrati e per la conducente l’ospedale attiverà i previsti accertamenti alcolemici e tossicologici.
I militari intervenuti hanno eseguito i rilievi planimetrici, raccolto le testimonianze e regolato la viabilità, ripristinata in sicurezza solo dopo il completamento delle operazioni tecniche. L’inchiesta prosegue per stabilire con esattezza dinamica e responsabilità dell’incidente.