Auto parcheggiate in aree protette e negli stalli riservati alle persone con disabilità, specie nella rotonda di Platamona, campeggiatori abusivi, mezzi fermi nelle pinete con il rischio di far partire incendi devastanti.

Sono soltanto alcuni dei comportamenti sanzionati nel fine settimana dalla Polizia locale di Sassari che, impegnata nell'operazione "Litorali sicuri", ha emesso un centinaio di multe tra Fiume Santo (la zona più critica), Porto Ferro, Ezzi Mannu, l'Argentiera, Porto Palmas e Platamona.

In particolare, a Fiume Santo gli agenti hanno sanzionato auto parcheggiate sulla sponda dello stagno di Pilo, riconosciuta zona protetta dall'Unione europea. A Porto Palmas una famiglia campeggiava abusivamente su un costone vista mare mentre a Ezzi Mannu un altro camper bloccava completamente la strada: al di là del disagio per chi doveva passare con la propria auto per parcheggiarsi regolarmente, il mezzo avrebbe ostruito il transito di mezzi di soccorso in caso di necessità o emergenza. A Porto Ferro le auto parcheggiate nella pineta, dove è segnalato dalla cartellonistica il divieto con la motivazione, hanno rischiato di innescare incendi che avrebbero devastato la macchia mediterranea presente in un'area protetta.

I controlli sono effettuati da 32 agenti che monitorano quotidianamente le spiagge sassaresi per garantire la sicurezza dei bagnanti e il rispetto delle regole, a tutela delle persone, dell'ambiente e delle cose.

Domani, martedì 12 agosto, è prevista una intensa attività con uso di droni nell'area protetta di Porto Ferro - lago Baratz per scoraggiare e prevenire condotte illecite particolarmente gravi, quali il campeggio abusivo, la sosta indiscriminata dei veicoli sulle aree boschive e dunali, l'accensione dei fuochi per alimentare fornelli da campeggio, l'abbandono dei rifiuti. Tutti comportamenti che possono causare un grave pericolo sia per le persone, sia per l'ambiente, distruggendo irrimediabilmente fauna e flora, in certi casi anche in via di estinzione.