“A nome mio e della Segreteria Regionale SIC Sardegna esprimo profondo compiacimento per la brillante operazione condotta dal Comandante della Stazione Carabinieri di Ossi e da tutto il personale impiegato. Ancora una volta è la capillarità dell'Arma territoriale a fare la differenza, soprattutto in quei contesti dove la criminalità cerca di infiltrarsi approfittando della vulnerabilità sociale e della distanza dai grandi centri urbani”. Lo dichiara Michele Tangianu, segretario generale regionale del Sindacato Indipendente Carabinieri (SIC), commentando l’operazione condotta dai carabinieri della Stazione di Ossi, guidati dal Comandante Maresciallo Capo Leonardo Pintus, in sinergia con i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Sassari e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori di Sardegna, che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di droga e all’arresto di un uomo.

“Lo spaccio nelle piccole comunità non è solo un reato: è una minaccia diretta alla sicurezza delle famiglie, alla salute dei nostri giovani e al diritto di vivere con serenità il proprio territorio” aggiunge Tangianu.

L’azione è scattata dopo un lungo servizio di osservazione, durante il quale i militari hanno notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione del sospettato: diverse persone si avvicinavano, sostavano per pochi minuti e poi si allontanavano velocemente.

Ieri i Carabinieri sono intervenuti, bloccando l’uomo mentre si trovava nella propria auto: addosso aveva circa 3 grammi di cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di trovare 67 grammi di cocaina nascosti in una cassaforte, 100 grammi di marijuana, 2 piante in stato vegetativo della stessa sostanza, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, 400 euro in contanti e un libro mastro con appunti presumibilmente legati all’attività di spaccio.

Tutto il materiale è stato sequestrato. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari che dirige e coordina le indagini, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.