Si è costituito nel pomeriggio Peppino Puligheddu, il settimo membro della banda arrestata martedì scorso dalla polizia di Nuoro e ritenuta responsabile di assalti a portavalori, bancomat e alla sede dei Monopoli di Stato.

L'uomo, 60enne di Orgosolo, sfuggito all'arresto nella maxi operazione condotta dalla Squadra mobile nuorese, si è consegnato agli agenti della questura, con la collaborazione del commissariato di Olbia.

Nel blitz di martedì la polizia, coordinata dalla Procura di Nuoro, aveva arrestato sei persone, mentre altre quattro erano state indagate per avere favorito le azioni della banda. Nel corso dell'operazione era stato trovato e sequestrato il materiale usato per gli assalti, come chiodi, mototroncatrici, radio, telefoni cellulari e torce, nonché alcune stecche di sigarette provento dell'assalto al Monopolio di Pratosardo. Nella disponibilità degli arrestati anche 300 chili di marijuana in parte già confezionata e pronta alla vendita.

Nel mese di agosto, i banditi avevano predisposto un assalto armato a un furgone portavalori che sarebbe dovuto passare sulla 131dcn proveniente da Olbia e diretto a Cagliari. I rapinatori si erano riuniti all'interno di un capannone nella zona industriale di Siniscola, con armi, esplosivo e mezzi rubati, pronti a effettuare il colpo, ma il sistema preventivo messo in campo dalla polizia di Stato, con il dirottamento dei furgoni portavalori in transito, aveva sventato la rapina.