Il via libera che gli allevatori attendevano da settimane è finalmente arrivato: la Commissione europea ha espresso parere favorevole alla revoca del blocco sulle movimentazioni dei bovini dalla Sardegna, disposto nei mesi scorsi per contenere il virus della dermatite nodulare contagiosa. Una decisione che, fino alle ultime ore, appariva tutt’altro che scontata e che ha tenuto il comparto zootecnico con il fiato sospeso.

A darne notizia è Coldiretti Sardegna, che parla di risultato “fondamentale”, frutto del lavoro svolto sul fronte sanitario e, soprattutto, della campagna vaccinale capillare portata avanti dagli allevatori dell’isola.

"Una decisione - spiega l'associazione regionale di categoria - a rischio fino alle ultime ore, da qui le forti preoccupazioni e gli allarmi lanciati da Coldiretti. Alla fine il via libera fondamentale è arrivato e ottenuto grazie ai risultati conseguiti dall'Isola sul piano sanitario, in particolare sul fronte della campagna vaccinale contro la dermatite nodulare contagiosa".

Ora, incalza Coldiretti, "la Regione immediatamente emani l'atto formale di revoca al blocco movimentazioni, prendendo atto dell'ok della Commissione e rendendo pienamente operativo lo sblocco".

"Accogliamo positivamente questo primo e fondamentale passo della Commissione. Il parere favorevole dell'Europa - sottolinea il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu - premia soprattutto il grande lavoro degli allevatori sardi che, nonostante difficoltà logistiche, costi, ritardi e disagi, hanno seguito puntualmente tutte le indicazioni sanitarie, completando una campagna vaccinale capillare e complessa. La Sardegna - precisa - ha raggiunto una delle coperture più alte d'Italia, elemento decisivo nei tavoli con il Ministero e la Commissione europea. Una risposta concreta che ha convinto le istituzioni europee e che ora deve essere tradotta nel provvedimento finale da parte della Regione".

L'ASSESSORE BARTOLAZZI: "EFFICACIA DELLE AZIONI INTRAPRESE"

"Nella riunione odierna, il Comitato Paff dell'Unione europea ha espresso voto favorevole alla revoca della zona di ulteriore restrizione per la dermatite nodulare bovina nel territorio della Regione Sardegna. Parallelamente, è stata approvata anche la revoca di diverse zone di protezione e sorveglianza istituite attorno ai focolai, grazie alla valutazione positiva dell'evoluzione epidemiologica, come reso noto dal Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato. È sicuramente una bella notizia che conferma la bontà e l'efficacia delle azioni intraprese dalle istituzioni, Regione in primis". Lo dichiara l'assessore della Sanità, Armando Bartolazzi.

"La Regione rimane ora in attesa della pubblicazione formale della decisione europea. Nel frattempo - aggiunge Bartolazzi - prosegue il dialogo costante con il Ministero della Salute per definire chiaramente i termini e le modalità di ripresa delle movimentazioni extra-regionali degli animali, alla luce delle disposizioni previste dalla normativa comunitaria e, in particolare, dal Regolamento (UE) 2024/361".

"La Regione - sottolinea l'assessore - continuerà a garantire la massima collaborazione istituzionale e a fornire aggiornamenti tempestivi al comparto zootecnico e a tutte le parti interessate".

"Personalmente e a nome di tutta la Regione, vorrei esprimere un sincero apprezzamento per il lavoro svolto dal Servizio veterinario regionale, dai servizi veterinari delle ASL e dagli allevatori, che hanno saputo cogliere l'opportunità offerta per proteggere il patrimonio zootecnico e operare con responsabilità per il bene della nostra comunità e dell'intera Sardegna", conclude l'esponente della Giunta Todde.