Nel pieno centro storico di Cagliari sorge, tra le mura del quartiere Castello, uno degli edifici più rappresentativi della storia istituzionale della Sardegna, il Palazzo Regio, noto anche come Palazzo Viceregio, ha una storia antica e legata a doppio filo con la politica dell’isola.

Costruito durante il dominio Pisano tra il XII e il XIII secolo, il palazzo assunse un ruolo chiave dal 1337 quando Pietro IV d’Aragona lo designò come residenza ufficiale del vicario regio dell’isola e mantenne questo ruolo durante il domino aragonese, spagnolo e sabaudo.

Sotto i Savoia, tra il 1729 e il 1730, furono realizzati importanti interventi architettonici: lo scalone d’onore el’atrio e il portale principale furono opera degli ingegneri Luigi Andrea de Guibert e Antonio Felice de Vincenti. Nel 1735 l’architetto Augusto della Vallea riorganizzò il piano nobile, conferendo al palazzo un’impronta più moderna ed elegante.

Il palazzo ospitò i suoi ospiti più illustri quando tra il 1799 e il 1815, a seguito dell’occupazione napoleonica del Piemonte, la corte sabauda si rifugiò a Cagliari. Per questo Carlo Emanuele IV e Vittorio Emanuele I, insieme alla regina Maria Teresa e alla principessa Maria Cristina, futura regina di Napoli, risiedettero nel Palazzo per ben 16 anni.

Tra il 1893 e il 1896, la Sala del Consiglio venne decorata con affreschi storici di Domenico Bruschie stucchi di Angeletti. All’interno del Palazzo si trovano anche la Sala degli Alabardieri, decorata con ritratti dei viceré, e la sontuosa Sala Gialla, imprezios.

Nel luglio del 2023 si è concluso un importante intervento di restauro della facciata principale, volto a riportarla allo storico colore “rosso antico”. Il progetto, del valore di circa 550.000 €, ha: migliorato l’aspetto visivo dell’edificio; sostituito infissi e ripristinato varie iscrizioni danneggiate nel corso del tempo.

Oggi il Palazzo Reggio è la sede istituzionale della Città metropolitana di Cagliari. Rimane aperto al pubblico che, per una cifra irrisoria, può godere di tutta la bellezza e la storicità di questo maestoso edificio.