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Il convoglio della Polizia stradale è partito da Milano per scortare il Giro d'Italia che ha preso il via ad Alberobello, in provincia di Bari, dopo le prime 3 tappe in Albania. Trenta motociclisti e 12 operatori della Stradale viaggiano a bordo delle autovetture che seguiranno i 175 ciclisti provenienti da tutto il mondo lungo un percorso di 3.413 km attraverso 21 tappe italiane e 15 regioni, con un breve tratto in Slovenia.
Inoltre, 10 motociclisti e 4 operatori in auto accompagneranno la settima edizione del Giro-E, una manifestazione non competitiva con biciclette a pedalata assistita che precederà la gara professionistica di circa 90 minuti in ogni tappa. Anche la pedalata non competitiva "Mediolanum" verrà riproposta quest'anno, con 6 motociclisti e 4 operatori a bordo di 2 autovetture del Compartimento Polizia Stradale per l'Emilia Romagna. Questo dispositivo di sicurezza è progettato per garantire la protezione degli atleti e degli utenti della strada durante l'intera competizione.
Ogni convoglio sarà guidato e coordinato da un comandante e un vice comandante, supportati da altrettanti furgoni officina pronti a risolvere eventuali problemi tecnici. Durante 5 tappe del Giro, gli operatori della Specialità riceveranno premi nell'ambito della 14/a edizione degli "Eroi della Sicurezza" di Autostrade per l'Italia, un riconoscimento per coloro che si sono distinti per dedizione e professionalità nei compiti istituzionali e nelle attività di soccorso.