Serata di caos nei cieli del Nord Europa a causa di droni avvistati nei pressi degli aeroporti di Copenaghen e Oslo. Lo scalo danese di Kastrup, il principale del Paese, è rimasto chiuso dalle 20.30 fino all’1 di notte, dopo che la polizia aveva segnalato la presenza di “3-4 droni di grandi dimensioni” nei pressi delle piste. Cinquanta voli sono stati cancellati e una settantina dirottati su altri scali, anche in Svezia.

Poco dopo, intorno a mezzanotte e mezza, anche l’aeroporto di Oslo ha sospeso le attività per circa tre ore, in seguito all’avvistamento di due droni. Dodici i voli coinvolti, secondo l’agenzia NTB. Entrambi gli scali sono stati riaperti nella notte.

La polizia danese parla di un’operazione condotta da “un attore competente” e conferma indagini con forze armate e intelligence. Nessuna conferma sull’eventuale origine russa dei velivoli, ipotesi evocata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che su X ha parlato di “violazioni russe nello spazio aereo NATO”.