È terminato nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 30 giugno, un volo sanitario di emergenza organizzato dall'Aeronautica Militare per aiutare a salvare la vita di una neonata di soli due mesi.

La piccola paziente, in grave pericolo, è stata trasportata con un aereo G650 del 31° Stormo dall'aeroporto di Alghero a Torino, dove ha ricevuto le cure specializzate necessarie. Questa operazione è stata avviata in risposta alla richiesta della Prefettura di Sassari, prontamente gestita dalla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea di Milano, che ha mobilitato il 31° Stormo, dotato di moderni velivoli G650.

L'autorizzazione per il volo è stata concessa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, responsabile della gestione e coordinamento di tali attività statali. Dopo aver caricato la neonata all'aeroporto di Alghero, dove era in precedenza ricoverata presso l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, l'equipaggio insieme alla madre e a un team medico specializzato, ha viaggiato con la neonata in una culla termica appositamente progettata per garantire sicurezza e stabilità durante il volo. Partito intorno alle 12:30, l'aereo ha atterrato a Torino poco più di un'ora dopo.

Da lì, un'ambulanza ha trasferito rapidamente la piccola paziente all'Ospedale Maria Vittoria di Torino. Una volta completata la missione, il G650 è tornato alla base di Ciampino per essere nuovamente operativo. Ogni anno, centinaia di ore di volo vengono dedicate a queste missioni vitali, eseguite dai velivoli del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.