Un uomo di 62 anni del Terralbese è risultato positivo al virus della West Nile, segnando il settimo caso umano di Febbre del Nilo registrato in Sardegna nel 2025, tutti nella provincia di Oristano. L’ultrasessantenne si trova in buone condizioni ed è ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale Brotzu di Cagliari.

A seguito della conferma della diagnosi, il Dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria, diretto da Maria Valentina Marras, ha subito attivato tutte le procedure previste: è stata avviata un’indagine epidemiologica e circoscritta l’area intorno all’abitazione del paziente, per consentire una disinfestazione accurata entro un raggio di 200 metri dalla sua casa.

Nelle settimane precedenti, altri sei ultrasessantenni e ultrasettantenni erano risultati positivi al virus: tra loro, quattro restano ancora ricoverati in diversi ospedali, mentre due hanno già fatto ritorno a casa.

Negli ultimi giorni è stata intensificata la campagna informativa avviata ad aprile, con locandine e brochure distribuite a strutture sanitarie, medici di medicina generale e farmacie. Una nuova locandina bilingue è stata consegnata anche alle amministrazioni comunali, illustrando i meccanismi di trasmissione della malattia e fornendo consigli pratici per ridurre il rischio di contagio.

Sul sito dell’azienda sanitaria è stata inoltre creata una sezione dedicata, contenente tutte le informazioni utili e il materiale necessario per prevenire la diffusione del virus.