La Sardegna si distingue per la gestione efficace delle diverse categorie: Nuoro si è recentemente aggiunta alla lista dei capoluoghi riconosciuti come "comuni rifiuti free 2025 vincitori assoluti". Altri comuni come Tonara rientrano nella categoria dei rifiuti free per popolazioni inferiori a 5.000 abitanti, mentre Sennori è incluso tra i comuni con una popolazione compresa tra i 5.000 e i 15.000 abitanti, e Monserrato per le popolazioni superiori ai 15.000 abitanti. Tuttavia, i dati sull'attuazione del Green Public Procurement (GPP), che promuove l'acquisto responsabile di beni e servizi, e dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) mostrano risultati meno positivi nei comuni e nelle centrali di approvvigionamento. Questi sono solo alcuni dei dati emersi durante l'Ecoforum nazionale dell'economia circolare a Roma, nell'ambito della 32esima edizione di "Comuni Ricicloni" organizzata da Legambiente. "Dopo gli ottimi risultati evidenziati tramite l'Ecoforum regionale nello scorso febbraio - spiega Marta Battaglia, presidente di Legambiente Sardegna - la presenza dei comuni sardi in tutte le fasce di popolazione conferma la vivacità di una regione che negli ultimi vent'anni ha fatto passi da gigante sul fronte della raccolta differenziata. Come spesso accade, uno sforzo maggiore dovrà essere riposto dalle amministrazioni nella candidatura spontanea al premio, perché anche comunicare le buone performance, e così facendo dare l'esempio alle realtà meno virtuose o stimolare i cittadini ad assumere comportamenti responsabili ,è un tassello importante dell'impegno al miglioramento continuo".