La Procura generale di Sassari ha formalmente richiesto e preso in consegna dalla Procura di Tempio Pausania il fascicolo d’indagine relativo alla scomparsa e di Rosa Bechere, la donna di 60 anni, originaria di Genova ma residente a Olbia, sparita dalla sua abitazione il 25 novembre 2022.

"Per noi legali si tratta di un grande passo avanti. Attendiamo di avere notizie sulla convocazione di una nuova udienza e sull’eventuale decisione della Procura generale di non disporre l’archiviazione", ha dichiarato all’Ansa l’avvocata Cristina Cherchi, che insieme al collega Abele Cherchi assiste i familiari di Rosa Bechere.

La Procura gallurese aveva precedentemente disposto l’archiviazione del caso, decisione alla quale i legali della famiglia Bechere si erano opposti. Per la vicenda risultano tuttora indagati con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere Maria Giovanna Meloni, 45 anni, di Olbia, e il suo compagno Giorgio Beccu, 52 anni, originario di Berchidda.

Questa mattina era prevista un’udienza davanti al Tribunale di Sassari, ma è stata rinviata a data da destinarsi. I legali sono stati informati che la Procura non era più in possesso del fascicolo, trasferito alla Procura generale per ulteriori valutazioni.

Rosa Bechere era la compagna di Davide Iannelli, l’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio volontario di Tony Cozzolino, suo vicino di casa.