Era ormai diventato un giallo del quartiere: da settimane sparivano misteriosamente sacchi di concime da una ferramenta di Sanluri. Alla fine il responsabile era un 68enne pensionato del posto, già noto alle forze dell’ordine, che i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Tutto è iniziato con la denuncia del responsabile dell’attività commerciale, esasperato dal conteggio: ben 24 sacchi volatilizzati nel mese di settembre, uno dopo l’altro, come se ci fosse un orto segreto da fertilizzare ogni notte.

I carabinieri della locale Stazione hanno così organizzato un servizio mirato a risolvere il giallo. Dal canto sul il ladro non si è fatto attendere e si è presentato, fedele al copione, per caricare altri due sacchi dal deposto del negozio, immediatamente i militari si sono avvicinati e lo hanno sorpreso con le mani… nel concime. Alla vista della pattuglia, però, il pensionato non si è arreso: è balzato sulla sua bicicletta e ha tentato una fuga rocambolesca, ignorando l’ordine di fermarsi e rischiando persino di investire i militari.

Ne è nato un inseguimento improbabile conclusosi a poche pedalate di distanza, proprio davanti all’abitazione del nostro giardiniere. Lì, una perquisizione ha permesso di recuperare altri tre sacchi, anch’essi provento di furto che confermano l’ipotesi di aver incastrato il ladro seriale.