"Putin ha un'aggressività inaccettabile, però non credo che voglia attaccare l'Italia - sono le parole del ministro degli Esteri Tajani, che rassicura dopo l'ennesimo allarme droni tra ieri e oggi nei cieli d'Europa -. Comunque la nostra difesa aerea è sempre vigile e attenta. L'efficienza dell'Aeronautica militare è sempre alta, gli italiani possono stare tranquilli".

Trump vedrà domani, lunedì 29 settembre, Netanyahu. Sul tavolo anche un piano in 21 punti per la pace a Gaza che prevede il ritiro graduale dell'Idf e rilascio di tutti gli ostaggi, "Sono in corso intensi negoziati e continueranno finché sarà necessario per raggiungere un accordo", ha detto il presidente Usa.

Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito che l'Italia potrebbe essere "il prossimo target dei droni russi", mentre un vasto attacco di ben 595 droni ha colpito Kiev: si contano sei feriti e palazzi colpiti.  Mosca, invece, afferma di aver abbattuto nella notte 41 droni ucraini.

La delegazione italiana della Flotilla ha intanto deciso di proseguire verso Gaza. Telefonata ieri in serata tra la portavoce Delia, che oggi incontrerà leader politici, e il ministro Tajani che ha avvisato dei rischi: "forzare il blocco è pericoloso". Il responsabile degli Esteri ha poi sentito la premier Meloni. Gli attivisti chiedono "un corridoio permanente di aiuti alla Striscia".

A Torino, nella giornata di ieri, sabato 27 settembre, ci sono stati scontri al corteo pro Pal che voleva raggiungere l'aeroporto di Caselle.