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"Abbiamo sostenuto la necessità di garantire la continuità produttiva di Eurallumina, alla luce della volontà dell’azienda di riprendere le attività una volta sbloccati gli asset. Siamo in grado di confermare che il Comitato di sicurezza finanziaria ha condiviso questa linea", hanno annunciato i ministri delle Imprese Adolfo Urso e del Lavoro Marina Calderone, al tavolo sulla vertenza Eurallumina, stabilimento a Portovesme.
Secondo quanto riferito, il Demanio avrebbe già formalizzato la richiesta di 9,6 milioni al Mef per garantire la continuità aziendale nella prima metà del 2026. Il ministero dell’Economia avrebbe manifestato "un orientamento positivo" al possibile riconoscimento delle risorse in legge di bilancio.
Urso e Calderone, all’avvio del tavolo al Mimit, hanno spiegato di aver avuto "diversi confronti nelle ultime settimane, anche informali, con Eurallumina, con il Demanio e con le organizzazioni sindacali per individuare una via d’uscita dall’attuale situazione".
"Abbiamo innanzitutto cercato di favorire, nel pieno rispetto delle rispettive autonomie, un nuovo confronto tra Csf e azienda per definire le condizioni utili al superamento del blocco", hanno aggiunto i due ministri.
URSO: "RISULTATO NON SCONTATO"
"Il risultato raggiunto per Eurallumina non era affatto scontato. Dall'inizio della vertenza - iniziata nel 2023 dopo l'invasione russa dell'Ucraina e il congelamento degli asset - abbiamo convocato 12 tavoli al Mimit". È quanto avrebbe affermato, secondo quanto si apprende, il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, al tavolo al Mimit dove avrebbe detto di attendere ora "con fiducia" la decisione della Regione Sardegna sul progetto Rwm del gruppo Rheinmetall.
"Abbiamo fissato l'incontro per la giornata odierna, consapevoli che l'obiettivo era complesso e sfidante e che era prima necessario disporre di tutti gli elementi per poter arrivare a garantire la continuità aziendale, cosa che finalmente possiamo assicurare", avrebbe aggiunto il ministro.
"Un passo avanti significativo, importante, che ci consente di lavorare nei prossimi mesi per dare una soluzione definitiva e strutturale - avrebbe concluso - e che mi auguro possa essere di buon auspicio anche rispetto alle altre situazioni aperte nel territorio", come quella di Rwm.








