La ministra del Lavoro Marina Calderone ha accolto la richiesta degli operai Eurallumina e sarà nello stabilimento di Portovesme venerdì pomeriggio. La conferma arriva dagli stessi lavoratori, in protesta da dieci giorni, che stamattina hanno ricevuto la visita dei segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Fausto Durante, Pierluigi Ledda e Fulvia Murru.

«Siamo in presidio sul silo 3 da ormai dieci giorni. L'abbiamo dovuto fare – afferma Davide Boi della Uiltec, delegato Eurallumina – perché esasperati dalla situazione che è venuta a crearsi a settembre. Dopo che l'azienda ha annunciato la fine dei soldi che ci hanno permesso negli anni di portare avanti lo stabilimento, di mantenerlo in situazioni ottimali per una ripartenza futura in attesa dell'arrivo del metano».

L’arrivo della ministra, previsto per il 28 alle 15:30, rappresenta per i lavoratori un momento cruciale. «Dopo il nostro invito verrà a trovarci la ministra Calderone – annuncia il sindacalista – e ci fa molto piacere. Con lei si spera di fare il punto della situazione per poter arrivare alla soluzione finale di questa vertenza. L'ideale sarebbe che il governo italiano tolga le sanzioni in modo definitivo, in attesa che si arrivi alla soluzione. Diversamente noi al 31 dicembre siamo finiti».