Quarantasei persone, 30 veicoli e 5 attività commerciali sono stati controllati nella serata di ieri, martedì 25 novembre, dai Carabinieri della Compagnia di Iglesias, impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio insieme ai reparti specializzati del NAS e del NIL Carabinieri di Cagliari, i quali hanno portato a termine un articolato intervento che ha interessato sia la viabilità sia il rispetto delle norme igienico-sanitarie e lavorative all’interno di diverse attività commerciali cittadine.

L’azione congiunta, pianificata per rafforzare ulteriormente il presidio sul territorio, ha visto i militari delle Stazioni di Iglesias, Domusnovas e dell’Aliquota Radiomobile concentrarsi sui controlli alla circolazione stradale e sulla prevenzione dei reati, mentre il personale del NAS e del NIL si è dedicato alle verifiche negli esercizi pubblici, ciascuno per gli aspetti di propria competenza.

Durante i controlli, è stato denunciato un imprenditore 67enne di Cagliari, titolare di un salone di parruccheria nel centro cittadino, per aver installato un impianto di videosorveglianza privo delle autorizzazioni richieste. Nel corso della prevenzione stradale, inoltre, un 64enne pensionato di Domusnovas è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico di 1,46 g/l: per lui è scattato il ritiro immediato della patente.

Sempre su strada, un 40enne disoccupato residente a Portoscuso è stato segnalato alla competente Autorità Prefettizia dopo essere stato trovato in possesso di una modica quantità di cocaina.

Sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro, il NIL ha contestato una violazione in un centro estetico cittadino, dove è stata accertata la mancata elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi. L’attività è stata sospesa fino alla regolarizzazione, con una sanzione amministrativa da 6.000 euro. Parallelamente, il NAS ha rilevato irregolarità nelle procedure HACCP in un supermercato, contestando la mancata predisposizione e attuazione dei protocolli aziendali per la lavorazione e vendita di preparazioni a base di carne e pesce: sanzione da 2.000 euro.