Una preoccupante segnalazione, inoltrata al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Sardegna dall'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico (GrIG), indica che sabbia proveniente dalle spiagge sarde, accompagnata da una conchiglia e una stella marina, è stata messa in vendita su una piattaforma online.

In passato, il GrIG aveva già segnalato una situazione simile lo scorso luglio, riguardante la presunta vendita di sabbia raccolta dalla spiaggia rosa di Budelli nell'arcipelago de La Maddalena, un'area particolarmente protetta.

"Nonostante ampie campagne di sensibilizzazione e di informazione- spiega l'associazione- l'asportazione di sabbia, conchiglie e, questa volta, addirittura Stelle marine a fini di lucro appare tuttora ben presente, anche sul web". Il Grig auspica "rapidi accertamenti e pesanti sanzioni per i trasgressori".

Nel corso del 2024, l'Agenzia delle dogane ha confiscato più di 500 chili di materiale sottratto illegalmente dalle coste sarde, sia nei porti che negli aeroporti dell'isola. Le multe per coloro che infrangono le norme variano da 500 a 3.000 euro.