Due tragedie in poche ore, entrambe legate all’ondata di caldo che sta investendo la Sardegna, dove le temperature hanno superato i 40 gradi. Due turisti sono morti in spiaggia, stroncati da malori improvvisi.

La prima vittima è un 75enne originario di Terni, che si trovava a Budoni, sulla costa nord orientale dell’Isola. L’uomo è stato colto da un malore improvviso mentre era in riva al mare. Sul posto è intervenuto il 118 con un’ambulanza medicalizzata e l’elicottero dell’Areus, ma per il turista non c’è stato nulla da fare.

Poco dopo, un secondo dramma a pochi chilometri di distanza. A San Teodoro, sulla spiaggia di Lu Impostu, un 57enne di Treviso ha avuto anche lui un malore fatale. Anche in questo caso è stato allertato il 118, che ha tentato invano di rianimarlo.

Sono “entrambi turisti, in vacanza in Sardegna, le due vittime del caldo stroncate da malori in spiaggia”, confermano le prime informazioni. Due vite spezzate dalla calura estiva, che in questi giorni ha trasformato le spiagge dell’Isola in luoghi ad alto rischio per chi soffre patologie croniche o è più vulnerabile alle temperature estreme.

Le autorità invitano alla massima prudenza: evitare le ore più calde, idratarsi continuamente e non sottovalutare i segnali del corpo. La Sardegna, come gran parte del Paese, resta in allerta per l’emergenza caldo.