È partita oggi la campagna nazionale promossa dall’Anaao Assomed, il principale sindacato dei medici e dirigenti ospedalieri, contro le aziende sanitarie che – secondo l’organizzazione – violano leggi e contratti. Un'iniziativa di denuncia pubblica e legale, supportata dall’ufficio legale del sindacato, destinata a estendersi nei prossimi mesi: “È solo l’inizio”, avvertono i promotori.

Sono già cinquanta le aziende sanitarie coinvolte nei primi esposti, e tra queste figura anche l’Arnas Brotzu di Cagliari, unica struttura in Sardegna finora oggetto della segnalazione.

Al centro delle contestazioni ci sono numerose irregolarità: condotte antisindacali, inosservanza delle norme su sicurezza e orario di lavoro, turni di pronta disponibilità oltre i limiti previsti, ferie negate, prestazioni aggiuntive non regolamentate, disapplicazione delle tutele contro le aggressioni al personale e mancata erogazione dei fondi contrattuali.

Per quanto riguarda l’Arnas Brotzu, l’Anaao Assomed segnala il rifiuto dell’azienda a un confronto con le sigle sindacali su funzioni e assegnazione di incarichi, oltre alla violazione degli obblighi contrattuali sullo stesso tema.