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La bassottina Ofelia è finalmente al sicuro e ha ritrovato la sua casa dov'è nata 12 anni fa. Oltre ai suoi primi proprietari, che l'hanno accolta fino all'adozione, rivedrà anche il suo fratellino Ciak e persino la mamma, in splendida forma nonostante i suoi 16 anni. A riportare queste splendide notizie la giornalista Manuela Plastina in un suo articolo sul quotidiano La Nazione, dopo la terribile vicenda che ha coinvolto Ofelia, maltrattata e gravemente ferita a calci da chi l'aveva adottata a Figline, in provincia di Firenze.
Dopo essere stata portata via dai Carabinieri di Figline, la cagnolina è stata affidata all'Enpa Valdarno e successivamente trasferita in una clinica veterinaria dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza. Al momento del suo arrivo in clinica, presentava diverse lesioni tra cui una contusione polmonare e addominale, un'emorragia toracica, numerosi lividi, ipotermia, collasso e una leggera insufficienza renale, oltre a dolori diffusi in tutto il corpo.
Non sembrava probabile che ce l'avrebbe fatta, ma grazie alla sua incredibile forza, alle premure dei veterinari e dei volontari, ha iniziato a riprendersi, e molte persone si sono offerte di adottarla, incluso il suo primo proprietario che l'ha riconosciuta dalle notizie sulla violenza subita e si è mostrato disponibile a riaccoglierla nella sua casa.
Il suo aggressore è stato accusato di violenza nei confronti degli animali e sarà giudicato in tribunale.