Una donna di 82 anni è morta all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, a Latina, per il virus West Nile, la cosiddetta “Febbre del Nilo”.

L’anziana, residente a Nerola (Roma), era stata ricoverata il 14 luglio scorso per febbre e stato confusionale ma non aveva patologie concomitanti.

Al momento nel Lazio ci sono altri sei casi confermati di infezione da virus West Nile, tutti circoscritti nella provincia di Latina. Due di loro, un uomo di 63 anni e uno di 72, sono in condizioni critiche per la presenza di patologie concomitanti, con sintomi neurologici, ed entrambi ricoverati all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Gli altri quattro sono invece in miglioramento clinico.

I casi, al momento, sono scollegati pur essendosi verificati tutti nella provincia di Latina.