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Le opportunità di investimento per chi ha pochi capitali

Esistono diversi metodi di investimento che possono adattarsi anche a coloro che hanno un capitale inferiore

Le opportunità di investimento per chi ha pochi capitali

Di: Redazione


Ci sono diverse opportunità di investimento ad oggi nel mondo della finanza, ma non tutti sono accessibili ad ogni tipologia di budget.

Infatti, ci sono investimenti, come ad esempio quelli diretti sul mercato azionario, che in genere richiedono una somma di partenza abbastanza cospicua.

Esistono però diversi metodi di investimento che possono adattarsi anche a coloro che hanno un capitale inferiore, ma quali sono le principali opportunità? Lo vediamo nel dettaglio. 

Infatti, attraverso l'esame di queste opportunità vedremo come gli investimenti con un budget ridotto possano aprire le porte a possibilità sorprendenti e rendimenti significativi a lungo termine.

Investire in crowdfunding anche iniziando con piccole somme

Il crowdfunding rappresenta un'innovativa soluzione per gli investimenti a capitale ridotto, in quanto permette sia a privati sia alle imprese di finanziare progetti ambiziosi come la creazione di startup o lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

Con il suo rapido sviluppo, il crowdfunding offre oggi una gamma di opzioni accessibili, con investimenti possibili anche sotto i 500€ attraverso diverse piattaforme online.

Se si è interessati a diversificare il proprio portafoglio di investimenti, un’altra soluzione potrebbe essere rappresentata dal crowdfunding immobiliare.

Questa forma di investimento consente di finanziare progetti immobiliari, partecipando alla costruzione di abitazioni e guadagnando interessi sul capitale prestato.

Un'altra opzione interessante è l'equity crowdfunding, che permette di investire direttamente in aziende promettenti, con l'obiettivo di beneficiare di un eventuale successo futuro.

Prima di valutare come forma di investimento il crowdfunding, è importante valutare la piattaforma e i progetti proposti. Assicurandosi anche della serietà e della professionalità della stessa, oltre che valutando la potenziale efficacia dei progetti in cui si sceglie di investire.

Piccoli investimenti in ETF

Oltre al crowdfunding, esistono altre soluzioni per i piccoli investitori che desiderano diversificare i propri risparmi. Una di queste è il piano di risparmio in ETF (Exchange-Traded Funds), particolarmente adatto a chi vuole investire piccole somme regolarmente, anche partendo da un investimento di 100 euro al mese.

Gli ETF, in genere, sono meno rischiosi dell’acquisto di azioni in modo diretto sul mercato, e in genere rappresentano una possibilità di investimento a lungo termine.

È consigliabile, infatti, scegliere di fare investimenti in ETF che abbiano una durata minima a partire dai 12 mesi fino ai 5 anni, ritirando gli eventuali fondi solo alla fine del periodo imposto per l’investimento, al fine di poter ottenere dei rendimenti significativi.

Tuttavia, bisogna sempre considerare il grado di rischio e valutare se si è disposti ad aspettare per i possibili rendimenti, tenendo conto anche dei costi di gestione e della tassazione.

 

Investimenti in prestiti personali con il social lending

 

Il social lending, noto anche come peer-to-peer lending (P2P lending), rappresenta un'altra opportunità di investimento anche per chi dispone di piccoli capitali.

Questo modello permette agli investitori di prestare denaro direttamente a privati o imprese, bypassando le istituzioni finanziarie tradizionali come banche e società di credito.

Gli investimenti in social lending vengono effettuati tramite piattaforme online che mettono in contatto chi ha bisogno di un prestito con potenziali investitori.

Gli investitori possono scegliere in quali prestiti investire, spesso dopo aver valutato il profilo di rischio, l'importo del prestito e la durata.

Con questo metodo è possibile guadagnare attraverso gli interessi pagati sui prestiti. Questi tassi di interesse tendono a essere più elevati rispetto ai tradizionali conti di risparmio o obbligazioni, riflettendo un maggiore rischio.

Conto deposito: una soluzione di risparmio per piccoli investimenti

Un conto deposito, infine, è un'altra opzione per chi cerca di ottenere un rendimento dai propri risparmi. Questi offrono dei tassi di interesse superiori ai conti correnti tradizionali, e sono l’ideale per chi non ha bisogno di liquidità immediata e può vincolare il proprio denaro per un periodo.

Un conto deposito funziona come un conto bancario dedicato esclusivamente all'accumulo di interessi sulle somme depositate. Spesso, per ottenere rendimenti più elevati, i conti deposito offrono opzioni di vincolo, che prevedono la disponibilità del denaro solo allo scadere del periodo stabilito.

Il conto deposito, facile da gestire anche per chi non è esperto di finanza, può essere gestito sia in filiale sia online. A differenza dei conti correnti tradizionali, il conto deposito ha operazioni limitate: è possibile solo prelevare e versare denaro sul conto corrente d’appoggio.

I rendimenti di un conto deposito variano in base alla banca e ai tassi di interesse applicati. I conti vincolati in genere offrono dei tassi di interesse più alti, ma richiedono di mantenere il capitale fermo per un periodo prestabilito. Per i conti non vincolati, c'è più flessibilità, ma gli interessi sono generalmente più bassi.

Quali valutazioni fare prima di investire delle piccole somme?

Investire piccole somme di denaro può essere un ottimo modo per iniziare il proprio percorso nel mondo degli investimenti. Tuttavia, prima di procedere, è fondamentale fare alcune valutazioni importanti per assicurarsi che l'investimento sia in linea con i propri obiettivi e la propria tolleranza al rischio. Ecco alcuni aspetti che da prendere in considerazione.

1. Definire gli obiettivi di investimento

Prima di tutto, è essenziale chiarire quale obiettivo si vuole raggiungere con il proprio investimento. Gli obiettivi a breve termine in genere richiedono investimenti più sicuri, mentre per quelli a lungo termine è possibile pensare di valutare una maggiore esposizione al rischio. In ogni caso bisogna capire come ogni investimento possa essere comunque rischioso e comportare una perdita.

2. Comprendere la tolleranza al rischio

Ogni investimento comporta un certo grado di rischio. È importante valutare il rischio di perdita che si è disposti a tollerare. Se l'idea di perdere anche una piccola parte dell’investimento potrebbe minare la propria stabilità economica allora è meglio evitare investimenti rischiosi e valutare l’apertura di un conto deposito.

3. Fare ricerca sui diversi tipi di investimento

Prima di investire, bisogna dedicare del tempo a informarsi sui diversi tipi di investimenti disponibili. Ogni opzione ha le proprie caratteristiche, rischi e potenziali rendimenti.

4. Considerare i costi associati

Gli investimenti comportano spesso dei costi, come commissioni di gestione o costi di transazione. Questi possono ridurre i rendimenti effettivi, quindi è importante essere consapevoli di tutti i costi associati prima di investire.

Diversificazione

La diversificazione è fondamentale per ridurre il rischio. Anche se si stanno investendo solo piccole somme, bisogna cercare distribuirle in diverse classi di attivi per bilanciare il rischio e il potenziale rendimento.

Avere un piano di emergenza

Prima di investire, bisogna sempre assicurarsi di avere un fondo di emergenza. Questo dovrebbe coprire da tre a sei mesi di spese, così da non dover attingere ai propri investimenti in caso di emergenze finanziarie.

Monitorare e rivedere gli investimenti

Anche dopo aver effettuato un investimento, è importante monitorarlo e rivederlo periodicamente. Questo permette di adattare la propria strategia di investimento in base ai cambiamenti delle esigenze finanziarie o alle fluttuazioni del mercato.

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