Si è tenuta oggi, lunedì 20 ottobre, la prima riunione della Cabina di regia nazionale contro l’uccisione illegale di uccelli selvatici, coordinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

All'incontro hanno partecipato diverse istituzioni e organizzazioni, tra cui il Raggruppamento Carabinieri CITES, l'Autorità di gestione CITES, rappresentanti dei Ministeri competenti, della Scuola Superiore della Magistratura, delle Regioni, delle associazioni venatorie e ambientaliste, nonché dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale, i quali condividono uno stesso obiettivo: combattere il bracconaggio e proteggere la biodiversità.

L'assessora regionale della Difesa dell'Ambiente, Rosanna Laconi, ha sottolineato l'importanza dei principi di tutela della fauna selvatica stabiliti dalla normativa europea, nazionale e regionale, evidenziando che la Regione Sardegna contribuisce attivamente ai lavori della Cabina di regia grazie agli esperti dell'Assessorato e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. Ha inoltre lodato il contributo delle associazioni venatorie e ambientaliste, riconoscendo il loro impegno e collaborazione nel contrastare le uccisioni illegali di uccelli.

“La Sardegna adotterà la massima severità verso chi si rende responsabile di uccisioni illegali di fauna selvatica - ha spiegato l'assessora Laconi -. La tutela della biodiversità rappresenta un dovere civico e morale, che la Regione persegue con rigore e responsabilità.”

L'Isola parteciperà inoltre attivamente all'attuazione delle misure del Piano nazionale contro l'uccisione illegale di uccelli selvatici, concentrandosi sulla formazione del personale di vigilanza venatoria. L'obiettivo è aumentare la consapevolezza dei reati contro la fauna e promuovere un approccio integrato per prevenire e reprimere le pratiche illegali che minacciano le specie ornitiche.

I Parchi regionali e i Centri di Educazione all'Ambiente e alla Sostenibilità (CEAS) avranno un ruolo chiave nella sensibilizzazione della comunità e nell'incoraggiare il coinvolgimento attivo nella lotta contro l'uccisione illegale di uccelli selvatici. L'assessora Laconi ha annunciato che la Regione Sardegna collaborerà con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri per intensificare i controlli sui ristoranti che trattano selvaggina di origine illegale.