E' morto Ignazio Erbì, il Maestro della Fisarmonica in Sardegna
Per una vita è stato il protagonista degli eventi e delle feste di tutta l'Isola
Di: Roberto Tangianu
È morto nel primo giorno di novembre il maestro della fisarmonica Ignazio Erbì, a pochi giorni dalla data del suo compleanno che proprio l’otto di questo mese lo avrebbe visto festeggiare gli 82 anni.
Il suo percorso musicale ha avuto inizio all’età di nove anni, con l’iscrizione alla scuola di fisarmonica di Galdino Musa, per poi approfondire gli studi presso la scuola di Launeddas di Efisio Melis di Villaputzu.
Da diversi anni, Ignazio Erbì dirigeva una scuola di musica e aveva dato vita alla “Fisorchestra” che lo vedeva protagonista sui palchi delle feste di Sardegna con i suoi allievi.
Un percorso animato da tanta passione e dai modi gentili che da sempre hanno contraddistinto l’uomo prima ancora che il musicista.
Tantissimi concerti, le tournée in Italia, in Europa e nell’America Latina e poi le collaborazioni musicali con gli artisti e i musicisti della Sardegna, tra cui le suonate a “cuncordia” con le Launeddas di Luigi Lai. Di lui restano un’ampia produzione discografica e la pubblicazione del libro “Balli Sardi-Nodas” che contiene le trascrizioni di alcuni balli tradizionali dell’Isola.
Oggi i suoi allievi e i tanti appassionati della musica tradizionale della Sardegna piangono la sua scomparsa, ma portano nel cuore i tanti consigli e insegnamenti che il maestro Erbì ha dispensato nel corso della sua vita.
