Aggredisce un uomo con calci e pugni dopo averlo minacciato di morte: scatta il divieto di avvicinamento
La figlia, nel tentativo di bloccare l’aggressore, è caduta a terra insieme alla figlioletta di quaranta giorni
Di: Redazione Sardegna Live
Gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito nei confronti di un 44enne di Tortolì di cui sono state indicate soltanto le inziali del nome, si tratta di D.R., il provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emanato dal G.I.P. del Tribunale di Lanusei.
Il provvedimento scaturisce dopo i gravi fatti avvenuti nella serata del 30 agosto scorso, nei pressi della località di mare “il Golfetto”.
In quell’occasione un uomo e sua figlia sono stati aggrediti dal 44enne per futili motivi, ovvero la mancata chiusura di un cancello.
In quell’occasione R.D si era scagliato contro il papà percuotendolo ripetutamente al volto con calci e pugni, dopo averlo minacciato più volte di morte e deriso con spruzzi d’acqua.
Nella medesima circostanza la figlia, nel tentativo di bloccare fisicamente l’aggressore è caduta a terra insieme alla figlioletta di quaranta giorni, rimasta fortunatamente illesa.
L’immediato intervento della volante del Commissariato di Polizia di Tortolì ha evitato che la situazione degenerasse.
R.D. è stato denunciato all’autorità giudiziaria con la conseguente esecuzione della misura cautelare.