La Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”. È l’annuncio con cui Emmanuel Macron scuote il panorama geopolitico. “Fedele al suo impegno storico per una pace giusta e duratura in Medio Oriente, ho deciso che la Francia riconoscerà lo Stato di Palestina. Farò l'annuncio formale all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il prossimo settembre”, ha scritto il presidente su X e Instagram.

Una mossa che lo schiera tra i sostenitori della soluzione a due Stati, respingendo l’idea che il riconoscimento favorisca Hamas: “Dà torto ai terroristi e ragione agli attori palestinesi che hanno scelto il dialogo e la pace”. La Francia sarà il 148esimo Paese a compiere questo passo, sfidando le critiche di Israele e Stati Uniti.

Lapidario Donald Trump: “Quello che dice Macron non importa, non ha alcun peso”. Più istituzionale il segretario di Stato americano Marco Rubio: “Decisione sconsiderata che alimenta la propaganda di Hamas”. Tesi respinta dal ministro francese Barrot: “La soluzione a due Stati è l’unica via per una pace duratura”.

Russia, Cina e Arabia Saudita applaudono. Più cauti Germania e Regno Unito. L’Italia condiziona il riconoscimento al reciproco riconoscimento dello Stato di Israele. Intanto, la pressione internazionale cresce su Israele affinché apra Gaza agli aiuti, mentre Netanyahu valuta “opzioni alternative” per liberare gli ostaggi e annientare Hamas.