Al via oggi, lunedì 6 ottobre, i negoziati per la pace a Gaza, secondo il piano proposto dal presidente USA Donald Trump a Sharm, "Mi è stato detto che la prima fase dei negoziati su Gaza dovrebbe essere completata questa settimana, e sto chiedendo a tutti di agire velocemente", ha scritto il leader americano su Truth, aggiungendo che "ci sono state discussioni molto positive con Hamas e con Paesi di tutto il mondo questo fine settimana, per liberare gli ostaggi, porre fine alla guerra a Gaza. Questi colloqui sono stati molto proficui e stanno procedendo rapidamente. I team tecnici si incontreranno in Egitto, per esaminare e chiarire i dettagli finali".

Intanto, il primo ministro israeliano, Netanyahu, ha convocato una prolungata riunione ieri sera per preparare il team negoziale.

FLOTILLA: OGGI ESPULSI 170 ATTIVISTI

Il servizio carcerario israeliano ha comunicato ai legali di Adalah, il gruppo legale del movimento Global Sumud Flotilla, che oggi circa 170 attivisti saranno espulsi, senza specificare dettagli come nomi, nazionalità o mete. Inoltre, è previsto il rimpatrio dei 15 italiani rimasti.

"Partiranno con un volo charter per Atene - spiega il ministro degli Esteri Tajani -. Saranno assistiti dalla nostra ambasciata sia alla partenza e poi in Grecia nel trasferimento verso l'Italia".

Gli avvocati di Adalah denunciano "gravi abusi subiti", con detenuti che sarebbero stati confinati in spazi sovraffollati, alcuni obbligati a riposare direttamente a terra, mentre le riserve di acqua e cibo sarebbero state insufficienti. Secondo quanto emerso dalle testimonianze raccolte recentemente, ai prigionieri sarebbero stati negati persino i medicinali essenziali per la sopravvivenza.