Tensione nella serata di ieri, domenica 16 novembre, a Portoscuso dove i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti in centro dopo una segnalazione al 112 da parte di un vicino riguardante una violenta lite familiare. Una volta arrivati sul posto, i militari hanno scoperto che un 26enne del luogo, disoccupato e già noto alle Forze dell'Ordine, avrebbe aggredito il padre convivente, un 63enne di Iglesias, danneggiando anche alcuni mobili per motivi futili.

Durante il tentativo di contenere la situazione, il giovane si è opposto attivamente all'arresto da parte dei militari, ma grazie all'intervento combinato della pattuglia della Stazione e dell'Aliquota Radiomobile della compagnia di Iglesias, il giovane è stato bloccato e ammanettato senza che nessuno rimanesse ferito.

Dopo un'accurata ricostruzione dei fatti, l'uomo è stato portato in caserma e, completate le procedure standard, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Questa operazione rientra nei continui servizi condotti dall'Arma dei Carabinieri nella zona del Sulcis per proteggere le vittime vulnerabili e contrastare i reati commessi nell'ambito familiare, con particolare attenzione alle situazioni di conflitto domestico che richiedono un intervento immediato per garantire la sicurezza delle persone coinvolte.