Avrebbe ignorato le misure imposte dal giudice e continuato a cercare la ex compagna nonostante il divieto di avvicinamento. Per questo un uomo è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Ozieri in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, violazione di provvedimenti del giudice e inosservanza del divieto di avvicinamento.

Le indagini hanno documentato una serie di condotte vessatorie e intimidatorie nei confronti della donna, che, grazie anche al sostegno dei militari dell’Arma, era riuscita a lasciare l’abitazione di famiglia per ricostruire la propria serenità.

Dopo le denunce, l’autorità giudiziaria aveva disposto per l’uomo il divieto di avvicinamento con l’applicazione del braccialetto elettronico. Tuttavia, egli avrebbe rifiutato di sottoporsi al monitoraggio e tentato di ricontattare la vittima, violando le prescrizioni imposte.

A seguito delle ripetute infrazioni, il giudice ha disposto l’aggravamento della misura cautelare e l’arresto. L’uomo è stato quindi condotto nella propria abitazione, dove dovrà restare agli arresti domiciliari senza potersi allontanare senza autorizzazione.

Nel rispetto del principio di presunzione d’innocenza, la colpevolezza potrà essere accertata solo con sentenza definitiva. L’Arma dei Carabinieri rinnova l’appello a denunciare e a chiedere aiuto: una rete di protezione è fondamentale per tutelare le vittime di violenza.