Un incendio doloso ha minacciato, nella tarda mattinata di oggi, la periferia di Sassari, tra le campagne di Caniga e San Lorenzo, a ridosso della sede dell’Azienda dei trasporti pubblici. Le fiamme, innescate quasi simultaneamente in almeno tre punti diversi, secondo i primi rilievi compiuti dai vigili del fuoco, dalla protezione civile e dalla polizia locale, hanno fatto immediatamente temere il peggio.

Decisivo l’intervento tempestivo delle squadre di emergenza, che ha consentito di circoscrivere il rogo a circa due ettari di vegetazione, evitando che l’incendio si estendesse alle numerose abitazioni presenti nell’area, alla sede dell’Atp – con il relativo parco mezzi – e al vicino Tribunale per i minorenni, situato a poche decine di metri dall’oliveto incendiato.

Nel corso delle operazioni, la polizia locale ha arrestato un uomo che si aggirava nei pressi della zona come sospetto. Fermato per accertamenti, l'individuo avrebbe improvvisamente aggredito un agente colpendolo alla nuca con un pugno. L’uomo è stato subito immobilizzato e tratto in arresto.

Si indaga adesso per verificare un suo eventuale coinvolgimento nel rogo che è divampato stamane per mano di ignoti.