Durante la mattina di oggi, 27 luglio, l'Ente Acque della Sardegna (ENAS) ha completato con successo i lavori alle griglie della presa d'acqua presso la diga di Casteldoria e alla paratoia della presa del Consorzio. Questi interventi sono stati eseguiti nei tempi stabiliti e addirittura in anticipo rispetto a quanto concordato durante l'ultima riunione del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna (CBNS).

“Grazie a un lavoro coordinato con Enas – spiega l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Antonio Piu – siamo riusciti a non interrompere l’erogazione dell’acqua per l’irriguo e nel contempo a effettuare i lavori necessari al ripristino della regolare erogazione dalla diga. Tutto questo è possibile grazie a un super lavoro che sta impiegando gli uomini di Enas su più turni per fronteggiare ogni situazione e limitare al massimo qualunque disagio. L’impegno è massimo per fronteggiare la stagione e contemporaneamente portare avanti le opere necessarie di programmazione”.

ENAS ha condotto lavori essenziali per ripristinare le forniture idriche, preceduti dall'implementazione di un sistema di pompaggio d'emergenza dal fiume alle vasche consortili e all'acquedotto Coghinas. Durante il processo di svuotamento e manutenzione straordinaria, il pompaggio è stato cruciali per mantenere l'erogazione, seppur con limitazioni, garantendo un servizio a rotazione ai consorziati e all'acquedotto Coghinas. Una volta completate le operazioni, l'approvvigionamento idrico per scopi irrigui tornerà alla normalità tramite la presa ordinaria, con ENAS che ha già richiesto ad ENEL di iniziare il parziale rinvaso della diga fino a quota 20 per consentire l'approvvigionamento del CBNS. Il sollevamento d'emergenza continuerà per alimentare l'acquedotto Coghinas fino al collaudo delle riparazioni alle tubature principali, programmato per la prima settimana di agosto.