Nella mattinata di oggi, presso il nuovo Porto di San Teodoro e a Porto Ottiolu ha preso il via il Servizio Acque e Spiagge Sicure 2025, promosso dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Nuoro grazie al patrocinio dei Comuni di San Teodoro e Budoni, che anche per quest’estate 2025 hanno voluto riproporre il servizio che arriva quest’anno alla sua quinta edizione.

I mezzi dei Vigili del Fuoco, un battello pneumatico motorizzato e una moto d’acqua, con le unità specializzate per il soccorso in ambiente acquatico di superficie per ogni Base Operativa, pattuglieranno le coste dei Comuni di Budoni e San Teodoro nel tratto che va da “Matta e Peru” a “Porto Ottiolu” per il Comune di Budoni e da “Costa Caddu” fino a “Capo Petrosu” per quanto attiene al Comune di San Teodoro.

Alla cerimonia di inizio servizio, svolta stamattina presso i porti, erano presenti Rita Deretta e Antonio Addis, sindaci rispettivamente di San Teodoro e Budoni, la prefetta di Nuoro Alessandra Nigro, il direttore marittimo del Nord Sardegna Gianluca D’Agostino, e il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Nuoro, Giampaolo Lampis.

Il rafforzamento del presidio costiero da parte dei Vigili del Fuoco nei Comuni di Budoni e San Teodoro si affianca anche quest’anno alla campagna della Guardia Costiera denominata “Mare  e Laghi Sicuri” che da oltre 30 anni vede le donne e gli uomini della Capitaneria di porto per tutta l’estate al fianco di bagnanti, diportisti e subacquei. L’iniziativa si inserisce nell’ottica di una interoperabilità fra quello delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, in merito ai rapporti di collaborazione funzionale e di reciproco supporto tra le amministrazioni dello Stato.

I Vigili del Fuoco avranno il compito di garantire il potenziamento delle attività di soccorso a mare affiancandosi e supportando, fino al 31 agosto, le attività di Search And Rescue svolte e coordinate dalla Guardia Costiera, nel periodo di massima pressione sia sui litorali dei comuni di Budoni e San Teodoro, spesso caratterizzati dalla presenza di aree naturalistiche di pregio soggette anche a incendi boschivi.