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Un’altra vita spezzata nelle strade dell’Isola: Marco Poddi, 42enne di Cabras, è morto nella tarda serata di ieri dopo aver perso il controllo della moto, mentre era diretto nella frazione di San Salvatore di Sinis. Un doppio tornante sulla provinciale 7, la sua Ducati Monster scivola sull’asfalto, e lui insieme al mezzo.
Marco Poddi finisce fuori strada, poco dopo è un agricoltore a trovare il suo corpo sepolto sotto la moto. Scattato l’allarme, sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, i Vigili del Fuoco e gli agenti della polizia stradale. Le operazioni sul posto, rilievi e recupero del corpo, si sono protratte sino a mezzanotte inoltrata.
Per il 42enne, purtroppo, non c’era più niente da fare. Una tragedia che scuote la comunità: Marco, volto noto a Cabras e dintorni, gestiva il panificio di famiglia, il “Paf5”. Ne lasciano testimonianza anche alcuni familiari. Così la zia: “Oggi doveva essere per me un giorno speciale. ‘Tanti auguri zia Lety’, questo tuo messaggio resterà per sempre scolpito nel mio cuore”, scrive la donna.
“Ti abbiamo visto crescere, diventare un uomo responsabile, generoso sempre pronto ad aiutare il prossimo. Ci siamo divertiti tanto assieme. E’ stato un onore averti conosciuto. Vola in alto Angelo fra gli angeli. Avevi una vita davanti, ma oggi il destino ha scritto per te un’altra strada, quella dell’eterna giovinezza”, conclude.
Ne condivide un ricordo affettuoso anche la cugina: “Non so perché, ma per qualche motivo, sei tu che mi insegnasti a fare il caffè quando avevo 16 anni. Mi ricordo ancora quando mi dicesti ‘Lisabetta, ma ancora non sai fare il caffè alla tua età? Dai che te lo insegna James’, sicuro è che sei sempre stata una persona unica nel suo genere, con i tuoi modi e la tua personalità spontanee, dalla risata contagiosa. Tu non lo sai ma da adesso in poi, mi ricorderò ancora più di te mentre preparo il caffè cugi, James, Marcolino, mancherai tantissimo”.