La sanità ogliastrina piange il dottor Natalino Meloni, storico medico di Loceri, scomparso a 76 anni, a causa dello stesso male che aveva portato via sua moglie nel 2018. Originario di Villagrande, per 41 anni era stato il medico di famiglia di Loceri e, durante la pandemia, aveva guidato l’Usca Ogliastra, affrontando in prima linea l’emergenza Covid. La sua dedizione si era estesa anche oltre l’attività professionale: era presidente dell’associazione Mano Tesa Ogliastra, impegnata nel supporto ai malati oncologici e alle loro famiglie.

La Asl Ogliastra lo ricorda con “profonda commozione”, sottolineando come “il suo esempio di dedizione, professionalità e servizio resterà per sempre nel ricordo di tutti”. Anche l’amministrazione comunale di Bari Sardo esprime cordoglio per un medico che “con abnegazione e passione ha svolto il suo lavoro a servizio delle Comunità”, ricordando il suo instancabile impegno durante il Covid, il volontariato e l’entusiasmo con cui portava avanti progetti come la Mezza Maratona Ogliastra. “Arrivederci Dottor Natalino”, conclude il messaggio.

Il dottor Meloni amava ripetere le parole del padre: “Ricordati sempre che è la tua gente”. Era questo il principio che lo aveva guidato per una vita intera, lo stesso che lo spinse a dire, al momento della pensione: “Se non fossi stato obbligato ad abbandonare il mio ruolo… prendermi cura delle persone mi appassiona e mi diverte”.

Oggi pomeriggio si sono celebrati i funerali, in una chiesa gremita di persone arrivate per salutarlo. Il suo ricordo continua a vivere nei pazienti che per una vita ha chiamato, con affetto sincero, “la sua gente”.