La Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo ha organizzato un'esercitazione nazionale dei Vigili del Fuoco dal 13 al 16 ottobre.

Hanno partecipato la Direzione Regionale Sardegna, i quattro Comandi regionali e vari Comandi VF, coinvolgendo circa 70 operatori al giorno attraverso attività che si sono svolte a Oliena e Bitti, con l'obiettivo di testare nuove procedure operative per migliorare l'efficacia e la sicurezza degli interventi in situazioni complesse, procedure verranno validate e riviste per diventare linee guida ufficiali per tutto il personale del Corpo Nazionale.

Durante l'esercitazione, è stato testato il layer "persone fragili" per identificare le persone con disabilità o problemi di salute, al fine di ottimizzare i soccorsi in caso di emergenza. Due scenari distinti sono stati affrontati: la ricerca di una persona dispersa in un ambiente impervio e un'alluvione con evacuazioni e gestione dei centri di comando avanzato. I dati raccolti e le valutazioni post-esercitazione saranno utilizzati per redigere linee guida nazionali che orienteranno la formazione e gli interventi futuri.

L'esercitazione ha coinvolto autorità locali, Protezione Civile, volontari Barracelli e sindaci dei comuni coinvolti, dimostrando l'importanza della cooperazione per garantire un servizio di soccorso efficace e vicino ai cittadini. Questo evento rappresenta un passo fondamentale verso un sistema di protezione civile più solido e pronto ad affrontare le sfide odierne.