Una pistola calibro 22, modello “Velo-Dog”, detenuta illegalmente, e due antiche anfore in terracotta e alcuni utensili di possibile interesse archeologico in casa, sono state scoperte a Portoscuso dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Iglesias, supportati da un'unità cinofila dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” di Abbasanta, durante un'operazione mirata di controllo del territorio, che ha portato alla denuncia di un pensionato di 72 anni residente a Portoscuso.

L'uomo, già noto alle Forze di Polizia, è stato accusato di detenzione illegale di un'arma da fuoco, oltre che di ricettazione di beni culturali. Nel corso di una perquisizione presso un ovile collegato all'uomo, i militari hanno scoperto la pistola detenuta illegalmente, e durante ulteriori ispezioni condotte anche presso la sua abitazione, sono state trovate le anfore e gli utensili.

Il materiale recuperato è stato sequestrato e sarà esaminato dai tecnici del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale per determinarne l'origine e il valore storico. Dopo le procedure legali di routine e su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, l'uomo è stato rilasciato in attesa delle prossime udienze.