Tragedia sfiorata nella serata di oggi a Guspini, dove un uomo di 63 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio nei confronti della madre, un’anziana di 83 anni costretta a letto per gravi problemi di salute.

L’allarme è scattato quando la donna, nonostante le difficoltà fisiche e l’evidente stato di agitazione, è riuscita a contattare il 112 per chiedere aiuto, segnalando il comportamento sempre più instabile del figlio, che in quel momento, secondo quanto riferito, stava dando in escandescenze, forse per motivi economici.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Villacidro, con il supporto dei Carabinieri della Stazione di Guspini. All’arrivo, i carabinieri avrebbero trovato l’uomo ancora all’interno dell’abitazione, in preda a un raptus di violenza: impugnando un coltello da cucina avrebbe colpito la madre al volto, provocandole gravi ferite.

Grazie al tempestivo intervento, i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e disarmarlo, evitando che l’aggressione avesse conseguenze ancora più tragiche. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata d’urgenza all’ospedale di San Gavino, dove si trova ricoverata in prognosi riservata e in pericolo di vita.

Il 63enne, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, è stato condotto nella casa circondariale di Uta, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.