Prende ufficialmente il via la rivoluzione verde di Arst. Giovedì, a Mandas, sarà posata la prima pietra della nuova centrale per la produzione di idrogeno, destinata ad alimentare i futuri treni a emissioni zero della linea Monserrato–Mandas–Isili. I convogli, secondo il cronoprogramma, saranno consegnati entro la fine del 2026.

La cerimonia inaugurale si terrà all’ex Convento di San Francesco, con partenza a mezzogiorno di un treno speciale dalla stazione di Mandas diretto verso l’area dove sorgerà l’impianto, dove è prevista la posa simbolica della “prima pietra”.

Il progetto rappresenta una tappa centrale nel piano di transizione ecologica e di rinnovamento del parco mezzi dell’azienda regionale dei trasporti. La centrale di Mandas, cui seguiranno quelle di Alghero e Macomer, sarà una delle prime infrastrutture energetiche in Sardegna interamente dedicate alla mobilità a idrogeno e costituirà un punto strategico per lo sviluppo dei servizi ferroviari sostenibili.

A pieno regime, l’impianto produrrà idrogeno verde tramite elettrolisi alimentata da energia rinnovabile, permettendo ad Arst di diventare autonoma nella produzione e gestione delle proprie risorse energetiche.