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Terribile episodio a Paupisi, in provincia di Benevento, dove un uomo, Salvatore Ocone, avrebbe ucciso la moglie colpendola ripetutamente con una pietra davanti agli occhi increduli di alcuni passanti che hanno subito lanciato l'allarme. La vittima, Elisa Polcino, 49 anni, è deceduta sul colpo. L'assassino si è invece dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. Sul posto sono intervenuti i militari della locale Stazione e il Comando provinciale per i rilievi e le prime indagini. Adesso è caccia al killer.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe improvvisamente esplosa una lite fra i coniugi, nei pressi della loro abitazione situata in contrada Frasso. Al culmine dell'accesa discussione, l'uomo avrebbe raccolto una grossa pietra e l'avrebbe scagliata contro la donna, colpendola più volte fino a causarne la morte. Il femminicidio è avvenuto alla luce del sole, in una strada pubblica.
Gli investigatori hanno effettuato i rilievi e raccolto le testimonianze dei presenti. Le pattuglie stanno setacciando l'area alla ricerca del marito della vittima. La procura di Benevento ha aperto un fascicolo per omicidio volontario e seguirà da vicino le indagini.
Lo choc della comunità e le parole del sindaco, Salvatore Coletta, ai microfoni di Ntr24: “La nostra apprensione è tutta nei confronti dei figli della coppia, che sono irreperibili così come il papà. La notizia ha sconvolto la comunità e ci lascia attoniti. Una famiglia che, all’apparenza, non mostrava alcun segno di disagio e non era seguita dai servizi sociali. Lui un grande lavoratore. Probabilmente non abbiamo colto qualche difficoltà che si è manifestata negli ultimi tempi”.
Preoccupazione per i figli: “Sono stato qualche sera fa ero ad una festa insieme alla coppia e non ho notato alcun segno di disaccordo - racconta -. E’ una notizia che ci lascia sgomenti. Faremo di tutto per rintracciare i ragazzini, due minorenni, che frequentano la scuola dell’obbligo nel centro sannita. Un terzo figlio, maggiorenne, non era in casa al momento dell’omicidio. Questa mattina i due ragazzini non sarebbero stati portati a scuola e questo peggiora le nostre sensazioni. Attendiamo gli esiti della Polizia Scientifica sull’orario dell’omicidio: sembrerebbe accaduto dopo le 8, ma attendiamo conferme. Io intanto parteciperò attivamente alle ricerche perché ci sono luoghi che l’uomo frequentava e vanno esplorati”.