Una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata alle 4:55 ai Campi Flegrei, in provincia di Napoli. Secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a meno di un chilometro di profondità ed epicentro nei pressi di Pozzuoli.

Si tratta del terremoto più forte dall’inizio di una nuova sequenza sismica che ha avuto inizio ieri nell’area flegrea. In totale, sono stati rilevati almeno 40 eventi sismici, dei quali 23 soltanto dalla mezzanotte di oggi. La nuova fase di attività si inserisce in un contesto già monitorato con attenzione dagli esperti, che da tempo seguono con costanza l’evoluzione dello sciame sismico legato al fenomeno del bradisismo.

Nella giornata di ieri, in particolare, erano state registrate due scosse di magnitudo 3.3, che avevano destato preoccupazione tra la popolazione locale. L’evento di magnitudo 4 della mattina odierna rappresenta quindi l’apice finora raggiunto da questa sequenza.

Le scosse, percepite in modo distinto soprattutto a Pozzuoli e nei comuni limitrofi, hanno contribuito ad accrescere la tensione tra i residenti, già abituati a convivere con episodi di questo tipo ma allarmati dall’intensità crescente degli ultimi eventi. L’Ingv continua a monitorare costantemente l’area e a raccogliere dati per valutare l’evoluzione del fenomeno.