PHOTO
Da sempre la Pastorale del Turismo è momento di incontro e confronto che guarda in faccia la realtà, approfondendo l’attualità e, attraverso la riflessione con i protagonisti, stimolando domande, provocando dialoghi, suscitando interesse e partecipazione.
Nella sua quattordicesima serata lo fa proponendo un dibattito attorno a un tema importante e delicato, al tempo stesso, che coinvolge tante persone e che può davvero essere motivo di fiducia e incoraggiamento per chi si trova ad affrontare le sfide importanti della vita, specialmente quando è in gioco la salute e l’esistenza stessa di ogni essere umano.
Scienza e ricerca, dunque, al servizio della cura della persona. Sarà questo il tema attorno al quale ruoterà la serata dal titolo “La speranza che non si arrende. Trapianti e cura delle malattie rare”. Una malattia è definita rara quando ha una prevalenza inferiore a 5 casi ogni 10.000 persone. E sono 8.122, secondo il Sistema Informativo Trapianti, gli italiani in attesa di un organo. Una lista che vede al primo posto i pazienti che hanno bisogno di un rene. Trovare un donatore compatibile fa la differenza tra la vita e la morte.
TUTTE LE DIRETTE DELLA PASTORALE DEL TURISMO 2025
A seguire l’incontro/dibattito dal titolo "La speranza che non si arrende. Trapianti e cura delle malattie rare", con il Prof. Renato Romagnoli (Torino, 1966), professionalità di altissimo livello e riconosciuta a livello internazionale, neo Coordinatore del Centro Regionale Trapianti del Piemonte e della Valle d’Aosta, e il Prof. Marco Spada, pediatra, specialista in malattie metaboliche rare, Direttore Struttura Complessa di Pediatria Azienda Ospedaliero – Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.
Modera l’incontro Don Sergio Massironi, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Gli intermezzi musicali sono affidati a Moses Concas.
L’ingresso è libero. Per chi non potrà essere presente, l’evento sarà trasmesso in diretta su Sardegna Live.
La rassegna
Nei 22 giorni di eventi ospitati all’aperto, nell’Anfiteatro Caritas di Tortolì e nell’Area Fraterna de La Caletta (Siniscola), saranno ben 23 i protagonisti che si succederanno e, ciascuno con la propria arte, susciteranno dialoghi, ragionamenti e domande sugli argomenti trattati. In primo piano la riflessione sui temi di strettissima attualità: dalla guerra alla ricerca scientifica, la salute e la fragilità, dalla legalità e l’impegno contro la criminalità alla famiglia, passando per la cultura, i libri, la musica, le testimonianze, il lavoro.
Nelle serate della kermesse diocesana, dal 27 luglio al 10 settembre, sarà inoltre possibile conoscerne storia, tradizioni e cultura dei diversi paesi ogliastrini e nuoresi e assistere alle video proiezioni del progetto Camineras curate da Vincenzo Ligios in apertura di ogni serata.