Coronavirus. Il sindaco di Bitti sulla gestione dell’emergenza nella casa di riposo Su Meraculu: “Modello che funziona”
"Non possiamo che essere soddisfatti della piena collaborazione manifestata dalla Protezione civile regionale"
Di: Ansa
Prosegue su più fronti l'impegno per curare gli anziani della casa di riposo Su Meraculu di Bitti, dove nei giorni scorsi il contagio da coronavirus si è esteso agli ospiti ultraottantenni: 17 degli anziani positivi vengono curati all'interno della struttura, altri 4 ospiti, di cui tre positivi al virus, sono ricoverati all'ospedale San Francesco di Nuoro dove nei giorni scorsi è morta una 84enne.
Mentre i tre anziani risultati negativi vengono ospitati da un albergo del paese. Un modello che pare funzionare e che vede la collaborazione di più istituzioni: l'amministrazione comunale di Bitti, la Protezione civile, la chiesa e la direzione della Assl di Nuoro.
Il personale sanitario che assiste gli anziani - cinque risultati positivi sono stati sostituiti e si aggiungono agli altri nove in servizio - è alloggiato in un'altra struttura alberghiera di Bitti per evitare contaminazioni.
"Non possiamo che essere soddisfatti della piena collaborazione manifestata dalla Protezione civile regionale sul piano di emergenza allestito in pochissime ore a Bitti per gestire il focolaio di coronavirus - ha detto il sindaco Giuseppe Ciccolini - Ringrazio anche per la straordinaria collaborazione assicurata il Servizio igiene e Assistenza domiciliare integrata della Assl di Nuoro. Continueremo a garantire la massima attenzione e a vigilare affinché i soggetti interessati dal virus, gli operatori sociosanitari e i cittadini possano avere tutto l'ascolto possibile" ha concluso il sindaco.
