“C’era una volta… Grillo Parlante, dove sei?”, un dipinto contro lo sfruttamento minorile
La tela potrà essere visitata sino al 13 maggio a Palazzo di Città
Di: Antonio Caria
Sarà visitabile sino al 13 maggio, nelle sale di rappresentanza di Palazzo di Città, “C’era una volta… Grillo Parlante, dove sei?”, la tela divenuta un manifesto contro lo sfruttamento minorile.
Un'esposizione dedicata interamente alle scuole cittadine che a partire dal 1 aprile saranno accompagnate nelle visite guidate dallo staff di Maria Gabriella Lay, ex direttrice dell'Organizzazione Internazionale del lavoro, e da tirocinanti della Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Sassari.
Nel dipinto, realizzato da ragazze e ragazzi di due licei artistici italiani, ed esposto alle Nazioni Unite e alla Quadriennale dell’Unesco, Pinocchio raffigura la vittima di abuso e anche l’inconsapevole consumatore che contribuisce a perpetuare il circolo vizioso di povertà, sfruttamento ed esclusione sociale.
L'iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), gli Assessorati alle Politiche culturali, alle Politiche educative, alle Politiche sociali e alle Politiche per il lavoro del Comune di Sassari, le Facoltà di Giurisprudenza e di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari e l’Università delle Tre Età di Alghero.
L’iniziativa, promossa in occasione del centenario dell'Organizzazione Internazionale del lavoro (ILO), intende richiamare l'attenzione delle giovani generazioni sul tema del lavoro minorile e avvicinarle alle problematiche di carattere economico, sociale e ambientale che caratterizzano la globalizzazione.
In contemporanea, nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “G. Marconi”, potrà essere ammirata la tela “Monopoli: Questo non è un gioco!”, realizzato dalle studentesse e dagli studenti del liceo nel 2015, che vuole essere un forte monito, un richiamo alla consapevolezza, una presa di coscienza delle responsabilità individuali e collettive che perpetuano il fenomeno. Le classi sono potranno visitare la mostra tramite comunicazione all’indirizzo di posta elettronica antonello.piredda@comune.sassari.it.